Nel III Trimestre cala il numero delle imprese valdostane

Sede Chambre Valdôtaine
Domenica 22 Novembre 2020

Nel III Trimestre cala il numero delle imprese valdostane

La Chambre Valdôtaine informa che lo stock di imprese registrate in Valle d'Aosta al 31 settembre 2020 è di 12.222 unità, con un calo dello 0.2% rispetto al trimestre precedente e dell'1,2% rispetto al terzo trimestre del 2019.

Da luglio a settembre 2020 in Valle d'Aosta sono nate 123 nuove imprese, contro le 129 del II° trimestre dell'anno e le 146 iscrizioni del III° trimestre del 2019. Le cessazioni non d'ufficio sono invece state 83 contro le 73 del II° trimestre 2020 e le 108 dello stesso periodo del 2019. Il saldo tra iscrizioni e cessazioni si attesta quindi sul valore di +40 imprese contro un saldo di +38 del III° trimestre 2019.

Il tasso di crescita si attesta su un valore di 0.33 % (nello stesso periodo del 2019 era di 0,31%), leggermente inferiore rispetto al dato nazionale di 0.39% e a quello del Nord Ovest di 0,35%.

Prendendo in esame i diversi settori economici, nel confronto con il II trimestre 2020, si registrano il calo del settore delle costruzioni (-36 imprese pari al 1,5%) e quelli, seppur lievi, del commercio (-2 imprese pari al 0,1%) e dell'industria (-1impresa pari al 0,1%). Tiene il settore dell'agricoltura mentre si registrano valori in crescita per il turismo (+13 imprese), i servizi alle imprese (+12) ed il settore delle assicurazioni e del credito (+6). Dal punto di vista delle forme giuridiche, i dati del trimestre riportano una crescita in tutti i settori, con un aumento per le società di capitale di 0,59%, delle società di persone di 0,13%, e delle ditte individuali di 0,32%.

I dati riguardanti il comparto artigianale valdostano risentono del calo del settore delle costruzioni (-36 imprese pari al 2%) che porta ad un calo nel numero delle imprese artigiane (-47 imprese pari all'1,3%) con un risultato peggiore rispetto al trimestre precedente (-9 imprese pari allo 0,5%).

"I dati ci mostrano una lieve flessione nel numero delle imprese - commenta il Presidente della Chambre Valdôtaine, Nicola Rosset - ma non credo riflettano ancora a pieno il reale impatto dell'emergenza sanitaria sul comparto imprenditoriale che, in qualche modo ha comunque potuto beneficiare di un periodo estivo che ha permesso a molte realtà imprenditoriali di restare in piedi nonostante le difficoltà".

"Certamente diverso sarà il quadro che saremo costretti ad affrontare nei prossimi mesi a seguito della recrudescenza della pandemia e delle conseguenti misure restrittive adottate in questi ultimi giorni - prosegue Rosset - temo che i provvedimenti adottati rischieranno di avere delle serie conseguenze sui settori economici e le conseguenze saranno ancora peggiori se quanto fino ad ora deciso non darà i risultati auspicati".

"Credo che in questo momento sia fondamentale intervenire in maniera rapida e puntuale per sostenere quelle attività che stanno subendo in maniera maggiore i danni derivanti dai provvedimenti di chiusura - conclude il Presidente della Chambre - è necessario che la politica si mobiliti immediatamente attraverso fondi e provvedimenti da mettere a disposizione delle imprese in maniera diretta e semplice per evitare una emorragia di chiusure che rischierebbe di avere pesanti conseguenze anche dal punto di vista sociale".

Ultima modifica: Domenica 22 Novembre 2020