NULLA OSTA E ATTESTAZIONE PARAMETRI FINANZIARI
Il cittadino extracomunitario che intende svolgere attività di lavoro autonomo in forma di impresa, deve rivolgersi alla Camera di Commercio della provincia nella quale verrà fissata la sede dell'impresa stessa al fine di ottenere:
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il nulla osta allo svolgimento dell'attività che si intende esercitare in Italia;
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l'attestazione dei parametri finanziari relativi all'attività indicata, ossia l'ammontare delle risorse economiche minime necessarie per il suo avvio.
Se l'attività da iscrivere al Registro delle Imprese è soggetta a verifiche o autorizzazioni di competenza di altri Enti, il nulla-osta è da richiedere a questi ultimi. La Camera di Commercio rilascia il nulla-osta per le attività c.d. "libere", ovvero non soggette al possesso di specifici requisiti, autorizzazioni, titoli abilitanti o adempimenti preventivi.
La procedura serve per consentire l'ottenimento di un permesso di soggiorno per lavoro autonomo da parte di cittadini extracomunitari che devono ancora fare il loro ingresso in Italia, o che vi sono entrati con permessi di soggiorno rilasciati per motivi diversi dall'esercizio di attività lavorativa.
Se l'interessato non si trova in Italia al momento della richiesta, l’istanza deve essere presentata per suo conto da persona regolarmente residente in Italia e appositamente delegata con procura notarile. Se la procura è stata stipulata nel Paese di origine, essa deve essere depositata presso un Notaio esercente sul territorio italiano e deve essere accompagnata dalla sua traduzione giurata in italiano.
Bisogna rivolgersi alla Questura per attività di consulente, professionista, collaborazione, associato in partecipazione (attività non iscrivibili al registro imprese).
I professionisti (architetti, medici, ecc.) iscritti in Ordini professionali devono rivolgersi alla Questura e al competente Ordine professionale per ottenere il nullaosta.